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Visualizzazione dei post da dicembre 3, 2023

Nono incontro di scrittura creativa

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  C’è (anzi ci sono sono) personaggi principali nelle storie che scriviamo di cui non sempre abbiamo piena consapevolezza.   Sono le emozioni , positive, negative, utili, inutili, che danno consistenza ai personaggi, colore alle trame, senso al narrato. Se da un lato le persone tendono a ricordare gli eventi meno gradevoli della propria vita, quando si tratta di raccontare le emozioni forti e negative, emerge sempre un pochino di riluttanza. Una delle partecipanti al corso di scrittura creativa dell’Unitre, però ci è riuscita perfettamente a svolgere il compito richiesto.   O come odio di P.C. alias Agnese   Lei mi chiede, signor giudice, se odiavo mio marito? Me lo sono chiesto anch’io, sa. Certo, se arrivi a uccidere una persona, non la ami di sicuro, ma odiare … è una parola grossa. La mia famiglia mi ha insegnato che l’odio è una brutta cosa, che, se desideri far del male a qualcuno, se detesti quella persona, non sei un buon cristiano, lo diceva anche padre Mic

Ottavo incontro di scrittura creativa.

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  Ognuno ha il proprio concetto di narrazione che non sempre coincide con il proprio stile. Succede spesso che i partecipanti a un corso di scrittura dicano che vorrebbero scrivere come… e inseriscono questa possibilità tra gli obiettivi. Pur comprendendo quanto farebbe piacere essere un secondo Manzoni o Simenon, non posso fare a meno di pensare che è come dire: vorrei vivere la vita di un altro e non la mia.   Non ci sono stili migliori di altri. Ci sono stili e basta! Possono piacere o non piacere esattamente come possiamo piacere o non piacere noi come persone, ma proprio come accade nella vita il «cambiamento» avviene solo nel momento in cui si è capaci di accettare ciò che siamo. Il modo in cui scriviamo è unico e può modificarsi, crescere, cambiare oppure rimanere fermo, bloccato. La scrittura è un percorso. Lo stile il suo compagno di viaggio.   Atto unico di G.F.   Pomeriggio afoso di tardo settembre. La sala d’attesa della Guardia Medica di Rocca Cannuccia