Buon Ferragosto!
Magica Parigi di Roberto Ghione Naturalmente sapeva come si chiamava la cameriera e chiacchierò con lei mentre raggiungevano il tavolo accanto alla finestra. Era uno dei ristoranti famosi di Parigi. Prenotare un tavolo per cenare voleva dire mettersi in lista e aspettare. Per lui, l tavolo, era a disposizione tutti i giovedì, alle venti e trenta, accanto alla finestra del palazzo in Places des Vosges dove la vista spaziava dalla “Butte Monmartre” sino alla Tour Eiffel illuminata dalla luna. Quando arrivava, solitamente puntuale, la cercava con gli occhi. La cameriera lo raggiungeva, contenta di rivederlo. “Buonasera Elena, come va?” “Abbastanza bene grazie, e lei?” “Discretamente.” Queste parole di circostanza ne celavano altre che entrambi non avevano mai osato pronunciare. Arrivati al tavolo, rimanevano un attimo davanti alla finestra, lontani da tutto, ammirando quel panorama sedu...