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Visualizzazione dei post da giugno 22, 2025

Buon fine settimana in compagnia di un nuovo racconto!

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  Un uomo affascinante quel Giacomo Casanova, mi piacerebbe che si accorgesse di me. di Emilia Bove.   Eccolo! Giacomo Casanova sta scendendo le scale e si avvia lungo la passeggiata che si snoda lungo il   mare. E’ di un’eleganza impareggiabile, quel suo modo di guardarsi attorno, di soffermarsi sui particolari e di osservare sfacciatamente gli occhi delle donne che   lo seguono eccitate mentre si avvia verso la spiaggia lo rendono ancora più affascinante.   In realtà il suo nome all’anagrafe è Giacomo Casanov ma tutti lo conoscono con il nome del grande avventuriero vissuto nel 1700, l’assonanza è stata naturale.   Ed anche la sua galanteria e la sua audacia sono uguali a quelle del suo omonimo.   Le mie amiche al suo passaggio scoppiano in risolini isterici, non riescono proprio a controllarsi, sono tutte agghindate e volutamente si sono   messe in vetrina perché ognuna di loro desidera essere guardata, anche solo per il gusto di dire...
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  Nomen omen? di Patrizia Cancelliere   Un uomo affascinante, quel Giacomo Casanova, mi piacerebbe che si accorgesse di me! Avevano entrambi 18 anni, ma Emily lo vedeva come un uomo a causa di una distorta interpretazione delle recenti parole di sua madre.   “Sei diventata maggiorenne, ormai sei una donna!” aveva affermato la genitrice, totalmente digiuna degli elementi basilari di psicologia dell’adolescenza, facendole gli auguri di compleanno. Donne, uomini, ecco cos’erano diventati, in un attimo! La presa di coscienza aveva tramortito Emily. Era una donna e quindi, secondo la sua personale convinzione, una vecchia. E, quel che è peggio, era ancora portatrice di una verginità che le pesava addosso, la faceva sentire diversa dalle sue compagne che da parecchi anni, avevano assaggiato il frutto proibito e la consideravano una sfigata. Data l’urgenza, a lungo aveva meditato di concedersi a Mario Rossi di III B che si riproponeva ciclicamente con pervicacia, in barba ai ...

Narrazioni estive Unitre Alessandria

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Buon inizio di settimana e buona lettura con un racconto dalle partecipanti al corso di scrittura creatina dell'Unitre di Alessandria.  Lo sguardo di Alessandra Santoboni   E se con un fantastico quanto assurdo salto temporale avessi la possibilità di incontrare oggi il grande Casanova? Se questo fosse possibile cosa gli direi? Come mi comporterei e meglio ancora come mi sentirei? Sicuramente come mi sento adesso perché ci crediate o no credo sia seduto di fronte a me in questa piccola stazione che dal mare mi riporta a casa. Come faccio a capire che è lui vi chiederete gli occhi, gli occhi non mentono mai e io quegli occhi quel viso, quello sguardo li avevo visti tempo indietro in un ritratto e li avrei riconosciuti tra mille. Il suo sguardo dolce e "penetrante" al tempo stesso, da subito mi avevano dato sentore di essere di fronte al grande seduttore ma poi lo chiamarono: "Giacomo!" Era la voce di una donna, non più giovanissima ma dai lineamenti gen...